Panoramica

Agcom è l’autorità amministrativa competente in materia di tutela del diritto d'autore a norma della legge sul diritto d'autore n. 633/41, del decreto legislativo sul commercio elettronico n. 70/2003, per le violazioni online, e del Testo unico dei servizi di media audiovisivi , come modificato dal decreto legislativo n. 208/2021, per quanto riguarda specificamente i servizi radiotelevisivi, nonché del decreto legislativo n. 35/2017 in materia di gestione collettiva dei diritti d’autore e connessi, che recepisce la direttiva 2014/26/UE (Direttiva Barnier). 

L'Autorità ha visto accrescere progressivamente il proprio ruolo grazie a diversi interventi del legislatore, da ultimo con il decreto legislativo n. 177/2021 di recepimento della direttiva 2019/790/UE (Direttiva Copyright) che ha affidato ad Agcom diverse nuove competenze in materia di diritto d’autore e con la legge 14 luglio 2023, n. 93, che ha attribuito nuovi poteri all'Autorità al fine di rafforzarne le funzioni per un più efficace e tempestivo contrasto delle azioni di pirateria on line relative agli eventi trasmessi in diretta.

ANTIPIRATERIA E PIRACY SHIELD

Ai fini del contrasto alla pirateria delle opere digitali, l’Autorità esercita le proprie competenze applicando il "Regolamento in materia di tutela del diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70", adottato con delibera n. 680/13/CONS del 12 dicembre 2013. Il Regolamento è considerato sin dalla sua entrata in vigore una best practice a livello europeo per la lotta contro la pirateria online, ed ora, grazie alla Piattaforma Piracy Shield, trova applicazione anche per la tutela degli eventi sportivi trasmessi in diretta.

MECCANISMI DI RECLAMO PER GLI UTENTI

La legge sul diritto d’autore, nel recepire l’articolo 17 della Direttiva Copyright, affida all’Autorità la competenza relativa all’adozione delle linee guida sui meccanismi di reclamo predisposti dai prestatori di servizi di condivisione di contenuti online per la contestazione della decisione di disabilitazione dell’accesso o di rimozione di specifiche opere o di altri materiali da essi caricati. Le linee guida sono state adottate con delibera n. 115/23/CONS. 

EQUO COMPENSO PER LE PUBBLICAZIONI DI CARATTERE GIORNALISTICO

A conclusione di un lungo e complesso lavoro di proficua interlocuzione con il mercato, con delibera n. 3/23/CONS, Agcom ha individuato i criteri di riferimento per la determinazione dell’equo compenso spettante agli editori al fine di colmare il c.d. value gap, ossia l’iniqua distribuzione del valore generato dallo sfruttamento in ambiente digitale delle pubblicazioni di carattere giornalistico tra gli editori e i prestatori di servizi che veicolano online i contenuti. La definizione dell’equo compenso, anche sulla base dei predetti criteri, è rimessa alla libera contrattazione delle parti, essendo l’intervento dell’Autorità previsto solo in caso di mancato raggiungimento di un accordo.

GESTIONE COLLETTIVA DEL DIRITTO D’AUTORE E DEI DIRITTI CONNESSI E REMUNERAZIONE DEGLI ARTISTI INTERPRETI O ESECUTORI

Sin dal 2017 Agcom ha competenze di vigilanza e sanzionatorie sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e connessi a norma del decreto legislativo n. 35/2017.  L'Autorità ha disciplinato le modalità di esercizio delle proprie competenze con delibera n. 396/17/CONS. In particolare, l'Autorità (i) accerta la sussistenza dei requisiti (ex art. 8 del decreto) da parte degli organismi di gestione collettiva diversi da SIAE e delle entità di gestione indipendenti che intendono svolgere attività di amministrazione e di intermediazione dei diritti connessi al diritto d'autore. Tali soggetti sono tenuti a trasmettere all'Autorità una segnalazione certificata di inizio attività mediante l'invio di una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante il possesso dei requisiti indicati dall'art. 8; (ii) verifica l'effettivo adeguamento organizzativo e gestionale dei soggetti che già operano nel settore dell'intermediazione dei diritti d'autore e dei diritti connessi (ex art. 49 del decreto); (iii) pubblica sul proprio sito l'elenco delle imprese che hanno comunicato l'inizio delle attività e che risultano in possesso dei requisiti di cui all'articolo 8 del decreto nonché l'elenco dei soggetti che non risultano essere più in possesso dei requisiti di cui al medesimo articolo; (iv) effettua il monitoraggio ai fini dell'eventuale applicazione delle  sanzioni amministrative pecuniarie di cui all'art. 41 del decreto. 

A seguito del recepimento della Direttiva Copyright, l’Autorità ha adottato il Regolamento recante l’attuazione degli articoli 18-bis, 46-bis, 80, 84, 110-ter, 110-quater, 110-quinquies, 110-sexies, 180-ter della legge sul diritto d’autore con delibera n. 95/24/CONS. Il Regolamento copre uno spettro di tematiche molto ampio che include alcuni obblighi di trasparenza, il meccanismo di adeguamento contrattuale a beneficio di autori ed artisti, interpreti o esecutori (incluso il meccanismo di risoluzione di controversie su tali materie), le c.d. licenze collettive estese, i criteri per la determinazione della rappresentatività degli organismi di gestione collettiva titolati a concederle. 

Piattaforme online
Delibera Napoli,  12/06/2024

Delibera 66/24/CSP

Provvedimento ai sensi degli articoli 8, commi 2 e 4, e 9, comma 1, lett. D), del regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70, di cui alla delibera n. 680/13/CONS e s.m.i. (proc. N. 2126/dda/ls - dda/14102 - https://zvuk.mobi)