Esito della verifica sulla necessità del servizio di telefonia pubblica ai sensi dell’articolo 97 del Codice delle comunicazioni elettroniche
A seguito della consultazione pubblica avviata con la delibera n. 252/22/CONS, l’Autorità, in linea con quanto stabilito dall’articolo 97 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, ha ritenuto non più necessario continuare a garantire la disponibilità, nell’ambito degli obblighi del servizio universale, delle postazioni di telefonia pubblica stradale. Con tale provvedimento, TIM S.p.A. non sarà più tenuta a rispettare alcun criterio di distribuzione delle postazioni di telefonia pubblica stradale sul territorio nazionale, né tantomeno determinate condizioni economiche. Diversamente, l’Autorità ha ritenuto ancora necessario che Tim S.p.A. continui garantire nei luoghi di rilevanza sociale (quali ospedali e strutture sanitarie equivalenti, con almeno 10 posti letto, carceri, caserme, con almeno 50 occupanti) un servizio telefonico che abbia le caratteristiche tipiche dei servizi pubblici: disponibilità per chiunque ne faccia richiesta e condizioni economiche regolate.
Allegati
integra
Delibera 252/22/CONS
Avvio di un procedimento e consultazione pubblica concernente la verifica sulla necessità del servizio di telefonia pubblica ai sensi dell’articolo 97 del codice delle comunicazioni elettroniche
Modifica
Delibera 290/01/CONS
Determinazioni di criteri per la distribuzione e la pianificazione sul territorio nazionale delle postazioni telefoniche pubbliche