Consultazione pubblica sui nuovi obiettivi statistici di qualità e nuove tariffe degli invii postali universali ai sensi dell'art. 1, comma 280, della legge 23 dicembre 2014, n. 190.

Data del documento
27/03/2015
Data di pubblicazione
Luogo della firma
Roma

La Legge di stabilità 2015 ha prescritto all’Autorità di definire, ricevuta la proposta di Poste Italiane, nuovi obiettivi statistici di qualità e di determinare nuove tariffe degli invii di posta prioritaria e degli altri servizi universali al fine di assicurare la sostenibilità dell’onere del servizio universale, individuando soluzioni che consentano la maggiore flessibilità nello stabilire le tariffe in correlazione all’andamento dei volumi di traffico.

Con il provvedimento sottoposto a consultazione pubblica, l’Autorità ha rivisto le iniziali proposte di Poste Italiane, ancorando il prezzo del nuovo servizio di posta ordinaria all’evoluzione del cap già stabilita con la delibera n. 728/13/CONS per il servizio di posta prioritaria, ossia determinando un prezzo massimo pari a 0,80 euro/invio fino al 31 dicembre 2015, con possibilità di crescita fino a 0,95 euro /invio dal 1 gennaio 2016. La variazione del prezzo è condizionata alla verifica che i prezzi stabiliti per tutti i servizi di posta ordinaria siano correlati all’andamento dei volumi di traffico.

Il prezzo del servizio di posta prioritaria sarà fissato nel rispetto dei principi di equità e ragionevolezza purché siano rispettati gli obiettivi percentuali di qualità. In caso contrario, l’Autorità si riserva d’intervenire con prescrizioni puntuali anche imponendo a Poste Italiane di praticare prezzi differenti per diversi livelli di qualità.

Infine, Poste Italiane potrà associare al servizio di posta prioritaria, così come definito dal legislatore, un servizio di rendicontazione degli esiti del recapito.

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