Servizio postale universale: analisi e applicabilità del meccanismo di ripartizione e valutazione dell’eventuale costo netto per gli anni 2013 e 2014
Con la delibera n. 298/17/CONS si chiude il procedimento dell’Autorità sulla valutazione del costo netto sostenuto da Poste Italiane per gli anni 2013 e 2014 e sull’applicabilità del meccanismo di ripartizione dell’onere del servizio universale.
Poste Italiane è il soggetto designato per la fornitura del servizio universale postale e, in ragione di tale incarico, ha richiesto per gli anni 2013 e 2014 il finanziamento del costo netto sostenuto.
Gli orientamenti dell’analisi effettuata dall’Autorità sono stati oggetto di consultazione pubblica, avviata con delibera n. 166/16/CONS. I contributi forniti dalle parti sono pubblicati sul sito web dell’Autorità.
L’analisi effettuata ha portato a quantificare l’onere del servizio postale universale per gli anni 2013 e 2014, rispettivamente, in 393,2 e 409,1 milioni di euro.
L’Autorità ha stabilito inoltre che l’onere del servizio universale per gli anni 2013 e 2014 è iniquo e che, per i medesimi anni, non è istituito il fondo di compensazione degli oneri del servizio universale di cui all’art. 10 del d.lgs. n. 261/1999.
Allegati
integra
Delibera 166/16/CONS
Consultazione pubblica concernente il servizio postale universale: analisi e applicabilità del meccanismo di ripartizione e valutazione dell’eventuale costo netto per gli anni 2013 e 2014