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Panoramica
L'Autorità svolge funzioni di regolamentazione, vigilanza e sanzionatorie in materia di:
- servizi all'ingrosso relativi all'interconnessione e all'accesso in materia di reti di comunicazione elettronica;
- gestione delle risorse scarse: piani di numerazione e piani delle frequenze;
- servizi al dettaglio di telefonia e trasmissione dati e contabilità regolatoria;
- incarico e finanziamento del servizio universale per i servizi di comunicazione elettronica.
Per ciò che riguarda le funzioni di regolamentazione, l'Autorità svolge una serie di interventi di c.d. regolamentazione "orizzontale" ovverossia rivolta a tutte le imprese di comunicazione elettronica indipendentemente dalla loro situazione di mercato e dalla individuazione o meno, in capo agli stessi, di "significativo potere di mercato" (SMP) in uno o più mercati di comunicazione elettronica. Sono esempi di regolamentazione orizzontale la definizione degli obblighi relativi alla portabilità del numero sia in ambito di rete mobile (Mobile Number Portability, MNP) sia di rete fissa (Number Portability, NP), delle procedure di passaggio dell'utenza su rete fissa (attivazioni e migrazioni), dei piani delle risorse scarse (numerazione e frequenze).
Le attività di vigilanza sono rivolte alla verifica del rispetto, da parte degli operatori di comunicazione elettronica, degli obblighi imposti dalla regolamentazione, indipendentemente dal fatto che siano derivanti dalla regolamentazione orizzontale o da quella adottata nei confronti dei soli operatori SMP. In tale contesto assume di rilievo la vigilanza sulle misure atte a garantire la non discriminazione (c.d. equivalence) nell'offerta dei servizi regolati.
Nell'ambito della funzione di vigilanza è svolta anche l'attività di risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazione elettronica, secondo quanto previsto dall'art. 23 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche.
Infine, la funzione sanzionatoria è svolta nei confronti degli operatori per i quali, in fase di vigilanza, è stato accertato il mancato rispetto degli obblighi regolamentari imposti. La funzione sanzionatoria include anche lo svolgimento dei procedimenti sanzionatori nei quali gli operatori si avvalgono della facoltà, prevista dal decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, di assumere impegni, di natura preminentemente comportamentale, al fine di sanare le contestazioni rivolte nel corso dei procedimenti sanzionatori e ripristinare e migliorare le corrette condizioni di mercato, negativamente influenzate dalle violazioni regolamentari accertate.
Competenze
Delibera 41/25/CIR
Riesame dell’iniquità del costo netto del servizio universale per gli anni 1999-2009 (Riedizione del potere in esecuzione delle sentenze del Consiglio di Stato n. 4301/2025 e n. 4549/2025)
Delibera 37/25/CIR
Proroga dei termini del procedimento avviato con delibera n. 92/21/CIR concernente “servizio universale in materia di comunicazione elettronica: applicabilità del meccanismo di ripartizione e valutazione del costo netto del servizio universale per gli anni 2010, 2011, 2012 e 2013”
Delibera 216/25/CONS
Parere all’Autorità garante della concorrenza e del mercato in merito allo schema di provvedimento relativo all’operazione di concentrazione C12726 – Poste Italiane / Telecom Italia
Attività procedimentale
Procedimenti
Procedimento del 14 Ottobre 2020
Procedimento concernente la definizione di nuovi criteri per la determinazione dei contributi economici per la proroga della durata dei diritti d'uso delle frequenze nella banda 3400-3600 MHz fissati con delibera n. 183/18/CONS, in ottemperanza alle sentenze del TAR del Lazio nn. 13553/2019, 13556/2019, 13558/2019, 13561/2019, 13564/2019, 13566/2019, 13567/2019, 13568/2019, 13570/2019.
Procedimento del 24 Giugno 2020
Definizione delle procedure per l'assegnazione dell'ulteriore capacità trasmissiva disponibile in ambito nazionale e delle frequenze terrestri, ai sensi dell'articolo 1, comma 1031-bis, della legge 27 dicembre 2017, n. 205
Procedimento del 19 Febbraio 2020
Procedimento concernente l'applicazione della previsione di cui all'art. 13, comma 14, della delibera n. 231/18/CONS alla società Wind Tre S.p.A