Data di pubblicazione

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni mette in guardia cittadini ed utenti dai rischi connessi a comunicazioni fraudolente, recapitate in questi giorni e riconducibili a soggetti non identificati, che, a nome di un sedicente Servizio clienti AGCOM – Piracy Shield, contestano irregolarità relative “a collegamenti a siti internet sotto osservazione in quanto riconducibili alla trasmissione di streaming illegali”.

Nelle finte comunicazioni si richiede il pagamento di una sanzione, si rinvia a successiva comunicazione per la fornitura delle coordinate bancarie e si fornisce un numero di telefono e un nominativo da contattare.

AGCOM richiama l’attenzione degli utenti sull’importanza di non dar seguito a queste comunicazioni che configurano il reato di truffa aggravata e di adottare comportamenti di prudenza per tutelarsi rispetto a iniziative ingannevoli finalizzate sia all’acquisizione di somme di denaro che di dati sensibili.

AGCOM tutelerà la propria immagine in tutte le sedi competenti rispetto all’improprio e illecito utilizzo del suo nome.

Piattaforme online
Avviso 31/10/2025

Age verification: dal 12 novembre in vigore gli obblighi per i siti e le piattaforme che diffondono contenuti pornografici

È stata pubblicata la lista dei soggetti che ad oggi diffondono in Italia contenuti pornografici. Tali soggetti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 13-bis del decreto Caivano (dl123/2023) e del regolamento attuativo Agcom (delibera n. 96/25/CONS), devono implementare sistemi di verifica dell’età (cd. age verification) per continuare a diffondere i loro contenuti nel nostro Paese. In caso di mancato rispetto dell’obbligo, l’Autorità diffiderà il soggetto inadempiente e irrogherà, in caso di inottemperanza, le conseguenti sanzioni fino a 250.000 euro.