La regolamentazione in materia di titoli abilitativi
L’Autorità definisce i criteri di accesso al mercato che le imprese devono soddisfare al fine di acquisire il titolo abilitativo necessario alla fornitura di servizi postali nel territorio italiano (licenza individuale e autorizzazione generale).
L’Autorità, in particolare, stabilisce il regime che consente il conseguimento dei titoli abilitativi (requisiti, obblighi, controlli, procedure di diffida, sospensione o revoca dei titoli), sulla base del quale il Ministero provvede al rilascio dei titoli abilitativi e alla disciplina delle connesse vicende estintive e modificative (durata, modalità di rinnovo, variazione della domanda di rilascio e concessione a terzi). Tali istituti, che si applicano a tutti i soggetti operanti nel mercato (compresi i corrieri espresso) in conformità alla normativa nazionale e dell’Unione europea, sono regolamentati con la delibera n. 129/15/CONS (attualmente in corso di aggiornamento ai sensi della delibera n. 2/24/CONS).
Sempre in materia di requisiti per il rilascio dei titoli e di obblighi da rispettare nell’esercizio dell’attività postale, l’Autorità regolamenta i requisiti che le imprese devono soddisfare per ottenere la licenza per la fornitura del servizio di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada, disciplinando anche i dettagli operativi. La vigente disciplina in materia (delibera n. 77/18/CONS del 20 febbraio 2018, come modificata dalla delibera n. 78/23/CONS del 30 marzo 2023) tiene conto delle innovazioni tecnico-economiche che interessano il comparto delle notifiche postali, anche alla luce del processo di digitalizzazione connesso all’introduzione della Piattaforma per le notifiche digitali gestita da PagoPA. In tal modo è data attuazione alla liberalizzazione del mercato disposta dal legislatore che ha abrogato, a decorrere dal 10 settembre 2017, il regime di esclusiva in favore di Poste Italiane sui servizi di notificazione (legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124 del 4 agosto 2017).