Ordinanza ingiunzione nei confronti della società Wind Tre S.p.a. per la violazione dell’articolo 1, comma 3-quater, del decreto legge n. 7/2007 convertito con modificazioni in legge n. 40/2007 (contestazione n. 13/20/DTC)
La Società non ha adottato misure idonee a prevenire l’attivazione dei servizi premium in assenza del previo consenso degli utenti né a impedirne l’addebito anche in casi di chiara incompatibilità del servizio con la volontaria attivazione da parte degli utenti stessi. Almeno a partire da febbraio 2019, dunque, la Società ha esposto la propria clientela alla ricezione di servizi in abbonamento in mancanza del previo consenso, senza assicurare, con riguardo alle iniziative ripristinatorie conseguenti, ogni misura richiesta dall’ordinaria diligenza per appurare l’esatta dimensione del fenomeno e per assicurare una corretta ed efficace gestione dei reclami per l’integrale rimborso.