Ordinanza ingiunzione a Poste Italiane per la violazione degli obblighi in materia di servizio universale in relazione alle prescrizioni della legge 20 novembre 1982, n. 890, sulla notificazione di atti a mezzo posta
La condotta contestata era emersa nel corso di una verifica ispettiva, effettuata in data 9 giugno 2015, presso il Centro primario di distribuzione (di seguito CPD) di Roma Prati, sito in via Andreoli n. 9, quale Ufficio di rilevanza significativa a fini della vigilanza, considerata la sua ubicazione presso gli uffici giudiziari sia in materia civile che penale.
Presso i locali del predetto CPD è stato rinvenuto un numero molto elevato (circa tremila) di avvisi di ricevimento (di seguito MOD.23L) giacenti, non recapitati e non affrancati; i responsabili del CPD, inoltre, hanno dichiarato in sede ispettiva di non essere in grado di quantificare il ritardo accumulato – comunque superiore ai due mesi – nella lavorazione dei tremila modelli, rispetto ai termini previsti dalla legge per l’espletamento delle operazioni.