
L'Autorità dedica da sempre grande attenzione e risorse alla ricerca e all'innovazione tecnologica nel settore delle comunicazioni. Questa finalità istituzionale si traduce in una varietà di forme di cooperazione con università e centri di ricerca, associazioni di settore, esperti indipendenti, start-up innovative e altri soggetti nazionali e internazionali. Specifiche attività di ricerca in sinergia con le università sono state condotte, in passato, attraverso la definizione dei programmi quadro "Infrastrutture e Servizi a Banda larga e Ultra Larga - ISBUL" (delibera n. 405/08/CONS), e "Servizi e Contenuti per le reti di Nuova Generazione - SCREEN" (delibera n. 676/10/CONS), nell'ambito dei quali l'Autorità ha promosso la creazione di reti di ricerca interdisciplinari su questioni di preminente interesse regolatori. nel campo delle comunicazioni elettroniche.
Tra le più recenti partnership avviate su temi di rilevanza globale, anche attraverso la partecipazione ai programmi di ricerca della Commissione europea figurano:
- Il Progetto Horizon 2020 IMSyPP - "Innovative Monitoring Systems and Prevention Policies of Online Hate Speech" frutto della costituzione di un consorzio di ricerca a cui AGCOM ha partecipato con Institut Jozef Stefan, Università Ca' Foscari Venezia, University Of Cyprus e Textgain;
- Il Progetto "Analisi dei contenuti informativi", frutto della collaborazione tra l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) e il Centro Nazionale delle Ricerche (CNR);
- Il progetto Cartesio, sull’affidabilità delle fonti di informazione, in partnership con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “Sapienza” e il Sony Computer Science Labs CSL di Parigi.