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Panoramica

Per la radiodiffusione sonora in tecnica analogica FM (Frequency Modulation) è utilizzata la banda di frequenza 87,5-108 MHz (banda VHF-II). Per questa banda di frequenza non sono stati ancora adottati provvedimenti di pianificazione in quanto il Testo unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi, all'articolo 50, comma 10, prevede che l'Autorità adotti il piano nazionale di assegnazione delle frequenze radiofoniche in tecnica analogica tenendo conto del grado di sviluppo della radiodiffusione sonora in tecnica digitale. Lo stesso comma prevede che, nelle more di una effettiva diffusione della radiodiffusione sonora in tecnica digitale e dello sviluppo del relativo mercato, il Ministero, in coordinamento con l'Autorità, proceda ad attività di ricognizione e progressiva razionalizzazione dell'uso delle risorse frequenziali in tecnica analogica in particolare al fine di eliminare o minimizzare situazioni interferenziali con i paesi radio-elettricamente confinanti, ed incoraggiare l'efficiente uso e gestione delle radiofrequenze, tutelando gli investimenti e promuovendo l'innovazione. L'Autorità ha da tempo attivato, nell'ambito del Registro degli Operatori della Comunicazione, uno strumento di valutazione e classificazione degli impianti di radiodiffusione sonora FM presenti sul territorio (delibera n. 235/16/CONS del 31 maggio 2016 recante "Inclusione degli impianti di radiodiffusione sonora analogica operanti in banda FM (87,5 – 108MHz) all'interno della sezione speciale del Registro degli operatori di comunicazione […]").