Panoramica

In materia di alfabetizzazione digitale e mediatica l’Autorità si muove lungo diverse linee di intervento.

Ai sensi dell’art. 4, comma 4, del Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivil’Autorità svolge il monitoraggio dell’attività di promozione dell’alfabetizzazione mediatica e digitale, predisponendo  relazioni annuali sulla base delle quali, ogni tre anni, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy presenta a sua volta alla Commissione Europea una specifica relazione.

La prima relazione di monitoraggio triennale (relativa al periodo 2020-22) è stata pubblicata sulla pagina web della  Commissione Europea insieme alle relazioni degli altri Stati membri. 

Ai fini del monitoraggio e della stesura della relazione, l’Autorità ha avviato un Tavolo di coordinamento in materia di alfabetizzazione digitale e mediatica per favorire la raccolta di informazioni riguardanti le iniziative e le policies adottate, aperto a tutti gli stakeholders

L’Autorità contribuisce anche alla promozione dell’alfabetizzazione mediatica e digitale, che ai sensi dell’articolo 4, comma 3 del TUSMA spetta al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, d’intesa con l’Autorità, sentite altre istituzioni nazionali 

L’ Autorità è peraltro direttamente coinvolta nelle attività di promozione delle iniziative di alfabetizzazione digitale e mediatica in capo ai Comitati Regionali per le Comunicazioni che,  nell’ambito dell’Accordo Quadro di cui alla delibera n. 427/22/CONS,  hanno ricevuto un’apposita delega in materia di media education. L’Autorità ha infatti affidato ai Co.re.com. funzioni di tutela e garanzia dell’utenza, con particolare riferimento ai minori, attraverso iniziative di educazione all’utilizzo dei media tradizionali e dei nuovi media, da svolgersi nell’ambito delle attività di alfabetizzazione mediatica e digitale promosse dall’Autorità, anche in raccordo con altre istituzioni nazionali, e tenuto conto delle attività in tale settore già promosse dai Co.re.com. nell’ambito di funzioni proprie.  Con la delibera n. 182/23/CONS, l’Autorità ha approvato le Linee Guida che disciplinano le modalità di realizzazione e i tipi di iniziative da avviare nell’ambito della funzione delegata, individuando le priorità per un’efficace azione di sistema

L’Atto di indirizzo in materia di percorsi formativi di cittadinanza digitale (delibera n. 177/24/CONS) stabilisce i criteri per la messa a punto di percorsi formativi in ambito scolastico da parte dei Co.re.com, indirizzati in particolare agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, anche volti al conseguimento del Patentino digitale o di cittadinanza digitale. Sulla base di tali criteri per l’anno 2025 in otto regioni italiane sarò tenuti progetti formativi scolastici finalizzati al conseguimento del patentino digitale.

Un protocollo di intesa espressamente dedicato ai temi dell’alfabetizzazione digitale e mediatica è stato sottoscritto il 19 dicembre 2024 tra  l’Autorità e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con l’obiettivo di inserire i percorsi di media education  anche all’interno del curricolo di educazione civica previsto dall’articolo 2, comma 3, della legge 20 agosto 2019, n. 92.

Pagine di approfondimento

  • Pagina05/03/2025

    Il Tavolo di coordinamento in materia di alfabetizzazione digitale e mediatica

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