
Analizzando i dati di utilizzo delle principali piattaforme online, nel mese di dicembre 2024, 44 milioni e 695 mila utenti unici hanno navigato in rete, in media ciascuno per un totale di oltre 70 ore e 10 minuti. Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali (Alphabet/Google, META/Facebook/Instagram, Amazon, Microsoft), seguiti dalle piattaforme afferenti ad alcuni gruppi editoriali e operatori nazionali (GEDI Gruppo editoriale, Cairo Communication/Rcs Mediagroup, Poste Italiane, Finivest/Mondadori).
Con riferimento all’andamento delle audience dei siti e applicazioni di informazione generalista, lo scorso dicembre si sono registrati 37 milioni e 221 mila utenti unici, con una crescita del 1,2% (+454 mila visitatori) rispetto a dicembre 2023. Specificamente, con circa 29 milioni e 774 mila utenti unici, quello de “La Repubblica” è risultato il sito (e relative applicazioni) maggiormente frequentato (+8,3% rispetto al traffico raggiunto a dicembre 2023), seguito da “Corriere della Sera” (27 milioni e 407 mila utenti, -8,6%) e da “il Messaggero” (20 milioni e 824 mila internauti, +1,3%).
L’analisi delle piattaforme online di e-commerce evidenzia, con 38 milioni e 774 mila utenti unici registrati a dicembre 2024, una contrazione di 215 mila visitatori rispetto allo stesso mese del 2023. Nel dettaglio, ai primi posti si collocano i siti e le applicazioni di e-commerce di proprietà di Amazon, con 36 milioni e 139 mila utenti unici (in contrazione del 2,4% rispetto a dicembre 2023), seguite da Temu (PDD Holding) con 17 milioni e 58 mila utenti (+37,1%) e da eBay che ottiene 16 milioni e 317 mila visitatori (-9,5%).
Passando ai portali e communities che offrono in maniera prevalente contenuti generati dai propri membri, fra cui i siti e applicazioni di social network, con oltre 39 milioni di utenti unici raggiunti nel dicembre 2024, si evidenzia un lieve decremento su base annua dei visitatori (-141 mila di soggetti in meno) ma non del tempo da loro dedicato alla navigazione (22 ore e 38 minuti, oltre 1 ora in più rispetto a dicembre 2023). Limitando l’analisi ai servizi di social networking, ai primi posti riscontriamo le piattaforme riconducibili al gruppo META: Facebook con 35,9 milioni di utenti e Instagram con 32,6 milioni di visitatori che ottengono, se paragonati ai valori di dicembre 2023, una contrazione rispettivamente del 2,7% e dell’1,5%. Anche TikTok (Gruppo Bytedance) registra nel confronto con dicembre 2023 una contrazione dei propri visitatori (-3,9%). Analogamente per Pinterest, LinkedIn e X (precedentemente denominato Twitter) si riscontrano delle dinamiche negative, rispettivamente, del –11,8%; -6,9% e -30%) se si confrontano gli utenti unici raggiunti rispetto a dicembre 2023.
Con riferimento all’andamento degli utenti unici delle piattaforme che offrono servizi di video on demand (VOD) esclusivamente a pagamento, lo scorso dicembre, con 15 milioni e 546 mila navigatori unici, si riscontra una crescita (+453 mila internauti) rispetto ai visitatori raggiunti nel dicembre 2023. In media, nel 2024, Netflix, con 8,2 milioni di utenti unici registra una contrazione del 5,6% rispetto ai visitatori medi registrati nel medesimo periodo del 2023. Segue, Amazon Prime Video i cui siti e applicazioni sono stati consultati da 7,2 milioni di visitatori medi (+7,8% sui valori medi dei primi nove mesi del 2023), Disney+ che raggiunge 3,6 milioni di internauti (+2,4%), Dazn visitato da 2,2 milioni di utenti unici (in deciso aumento del 7%) e, infine, Now (Sky), con visitatori unici medi pari a 1,4 milioni (+18,1%).
Il tempo di navigazione sui principali siti di streaming video che offrono servizi esclusivamente a pagamento, a dicembre 2024, è poco meno di 38 milioni di ore, in contrazione se paragonato al dicembre 2023 (-5,3%).
L’analisi delle ore complessivamente trascorse dai navigatori sulle diverse piattaforme da inizio anno, consente di osservare andamenti disomogenei per i principali operatori. Nel dettaglio, Netflix da circa 360 milioni di ore complessive realizzate nel 2023 registra una riduzione e passa a 337 milioni di ore nello stesso periodo del 2024. Andamenti opposti si evidenziano nel tempo dedicato alla consultazione dei siti e applicazioni degli altri operatori: Amazon Prime Video (da 55 milioni di ore nel 2023, passa a quasi 78 milioni di ore nel 2024), Disney+ (che raggiunge le 34 milioni di ore, registrando il 22,2% di tempo in più) e, infine, Dazn e Sky/Now (che passano, rispettivamente, da 7 a 9 milioni di ore circa e da 4 milioni di ore a 5 milioni di ore).
Le piattaforme di video on demand (VOD) che offrono servizi gratuiti, con 35 milioni e 188 mila navigatori unici raggiunti lo scorso dicembre, risultano in lieve contrazione rispetto agli utenti registrati a dicembre 2023 (-0,5%).
Al riguardo, nel 2024, si sottolinea come, tra le piattaforme VOD gratuite, quelle maggiormente visitate in termini di utenti unici medi mensili sono risultate News Mediaset Sites (con 21,1 milioni), Sky TG24 (con 8,6 milioni) e RaiPlay (7,3 milioni).
Il tempo di navigazione dedicato a questa tipologia di siti, lo scorso dicembre, è stato di quasi 27 milioni in crescita del 2,1% a distanza di 12 mesi. Analogamente, anche le ore trascorse in media dai navigatori nella consultazione dei siti e applicazioni di tali piattaforme, pari a 46 minuti, risultano in aumento (circa 3 minuti in più rispetto a dicembre 2023).
Key data – Piattaforme
Variazione % | |||||||||
cfr slide | dic-20 | dic-21 | dic-22 | dic-23 | dic-24 | '24/'23 | '24/'20 | ||
Siti - Utenti unici (mln) | |||||||||
Principali operatori | 2.12 | 44,7 | 44,6 |