
Il Ministero delle imprese e del made in Italy ha individuato, con decreto del 27 maggio 2022, gli eventi di particolare“rilevanza sociale o di grande interesse pubblico” offerti al pubblico italiano, in diretta o in differita, in chiaro o a pagamento, per i quali deve essere garantita la fruizione a tutela dell'utenza, nel rispetto di adeguati standard di regolarità, continuità del servizio e qualità delle immagini, come determinati dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
FAQ
Si intendono gli eventi di grande risonanza che, in considerazione del loro contenuto, della platea dei destinatari, della funzione svolta e della rilevanza economica, sociale, culturale, sportiva e religiosa, suscitano gli interessi della collettività o di un’ampia pluralità di soggetti.
Risultano di interesse sociale o di grande interesse pubblico, secondo la definizione di cui all’articolo 1, comma 2, del citato decreto, primariamente eventi di carattere sportivo, cui si aggiungono alcune manifestazioni di carattere musicale e messaggi istituzionali e religiosi.
I fornitori di servizi media audiovisivi, che trasmettono gli eventi, devono assicurare le condizioni e i parametri di regolarità del servizio e la qualità delle immagini. Inoltre, l’operatore predispone adeguati, efficaci e tempestivi strumenti di assistenza tecnica, nonché idonee procedure di gestione di reclami, istanze e segnalazioni degli utenti, singoli o associati, conformemente ai criteri e ai parametri fissati dall’Autorità.
Ai sensi del comma 4 dell’art. 33 del TUSMA l’Autorità, d’intesa con il Ministero, determina le condizioni e i parametri di regolarità del servizio e qualità delle immagini, che devono essere assicurati dai fornitori di servizi media audiovisivi che trasmettono gli eventi di cui al comma 3 del medesimo articolo. Pertanto, i fornitori di servizi media audiovisivi predispongono adeguati, efficaci e tempestivi strumenti di assistenza tecnica, nonché idonee procedure di gestione di reclami, istanze e segnalazioni degli utenti, singoli o associati, conformemente ai criteri e ai parametri fissati dall’Autorità.
L’Autorità, con la delibera n. 334/21/CONS, ha avviato un procedimento, nei confronti della società DAZN, per la definizione dei parametri e delle condizioni di assistenza clienti, in anticipo rispetto alla previsione normativa.
Il procedimento si è concluso con l’adozione della delibera n. 17/22/CONS, successivamente modificata nel suo allegato tecnico dalla delibera n. 232/22/CONS, in cui sono stati stabiliti i parametri di qualità e le condizioni di indennizzabilità degli utenti per la fruizione dei servizi di diffusione in live streaming delle partite di campionato di calcio, forniti da DAZN.
L’Autorità, con le suddette delibere 17/22/CONS e 232/22/CONS, ha definito gli indicatori di qualità, il sottoinsieme di questi rispetto a cui poter chiedere indennizzi, in caso di mancato rispetto delle soglie minime/massime, e la procedura per accedere agli indennizzi da parte del consumatore, laddove le soglie fissate non fossero rispettate da DAZN.
Con la delibera n. 250/22/CONS, nell’ambito di un procedimento di impegni, sono stati altresì individuati idonei strumenti di assistenza ai clienti.
L’Autorità, in continuità con l’esperienza procedimentale rappresentata, è garante, da un lato, di un adeguato assetto competitivo in favore dei fornitori di servizi media audiovisivi, i quali sono invitati a confrontarsi rispetto a un insieme comune di parametri di qualità e di soglie di riferimento, dall’altro, della tutela dei consumatori, ai quali assicurare uno standard minimo di qualità e di assistenza clienti, indipendentemente dalla piattaforma di origine dei contenuti, proponendo al mercato, rispetto a servizi e piattaforme analoghe, quanto imposto a DAZN.
In fine, si rappresenta che, con la delibera n. 379/22/CONS, è stata avviata una consultazione pubblica volta a stabilire le condizioni e i parametri di regolarità del servizio, strumenti di assistenza tecnica adeguati, efficaci e tempestivi, nonché idonee procedure di gestione di reclami, istanze e segnalazioni da parte degli utenti, singoli o associati. Gli esiti del procedimento sono in via di definizione.
Link utili
- Art. 1, comma 2 del decreto del 27 maggio 2022 recante “Individuazione degli eventi di particolare rilevanza e interesse sociale”
- Art. 33, commi 3 e 4 del Testo Unico dei Servizi Media Audiovisivi d.lgs. n. 208/2021
- Art. 2, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 9/2008 recante “Disciplina della titolarità e della commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi e relativa ripartizione delle risorse”
- Delibera n. 379/22/CONS
- Delibera n. 250/22/CONS