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Servizi di terminazione su rete fissa

Con la delibera n. 179/10/CONS, l'Autorità notificato i seguenti operatori come detentori di SMP nel mercato dei servizi di terminazione delle chiamate sulla rete telefonica pubblica in postazione fissa: Acantho S.p.A., Adr Tel S.p.A., BT Italia S.p.A., Brennercom S.p.A., Colt Telecom S.p.A., Csinfo S.p.A., Decatel S.r.l., Estracom S.p.A., Eutelia S.p.A., Fastweb S.p.A., Fly Net S.p.A., Freeway S.r.l., Infracom Italia S.p.A., Intermatica S.p.A., Mc-Link S.p.A., Metropol Access Italia S.p.A., Noatel S.p.A., Okcom S.p.A., Opitel S.p.A., Orange Business Italy S.p.A., Phonica S.p.A., Publicom S.p.A., Rita S.r.l., Satcom S.p.A., Telecom Italia S.p.A., Teleunit S.p.A., Terrecablate Reti e Servizi S.r.l., TEX97 S.p.A., Thunder S.p.A., Tiscali Italia S.p.A., Trans World Communications S.p.A., Trans World Telecommunications S.r.l., Uno Communications S.p.A., Verizon Italia S.p.A., Vodafone Omnitel N.V., Wavecrest Italia S.r.l., Welcome Italia S.p.A. e Wind Telecomunicazioni S.p.A.

L'Autorità ha individuato un mercato rilevante, di dimensione geografica nazionale, per operatore (che include gli accessi in tecnologia PSTN, ISDN e VoIP managed in decade zero). Ai sensi dell'articolo 45 del Codice l'Autorità ha imposto:

  • a Telecom Italia gli stessi obblighi imposti per la fornitura del servizio di raccolta, ossia: i) accesso ed uso di determinate risorse di rete; ii) trasparenza; iii) non discriminazione; iv) separazione contabile; v) controllo dei prezzi e vi) contabilità dei costi;
  • a tutti gli operatori alternativi notificati gli obblighi di: i) accesso e uso di determinate risorse di rete; ii) trasparenza; iii) non discriminazione e iv) controllo dei prezzi.

In merito all'obbligo di controllo dei prezzi, con la delibera n. 668/13/CONS l'Autorità ha approvato un modello BU-LRIC (Bottom Up Long Run Incremental Cost) finalizzato alla definizione di tariffe efficienti per i servizi d'interconnessione su rete fissa. In linea con quanto previsto dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2009/396/CE sulla regolamentazione dei servizi di terminazione su rete fissa e mobile, il modello sviluppato dall'Autorità calcola i costi incrementali che sosterrebbe un ipotetico operatore efficiente che offre i servizi d'interconnessione utilizzando la tecnologia più efficiente disponibile, ovvero la tecnologia IP. Sulla base dei risultati del modello, l'Autorità ha definito, per ciascun servizio d'interconnessione, un percorso di riduzione programmata delle tariffe che, a partire dal 1° luglio 2013, si applica indipendentemente dalla tecnologia impiegata per offrire il servizio (IP/TDM) e dal livello di rete di Telecom Italia. Con la stessa delibera l'Autorità ha anche introdotto la simmetria tariffaria tra Telecom Italia e gli operatori alternativi a partire dal 1° luglio 2013.

Con la delibera n. 179/10/CONS, l'Autorità notificato i seguenti operatori come detentori di SMP nel mercato dei servizi di terminazione delle chiamate sulla rete telefonica pubblica in postazione fissa: Acantho S.p.A., Adr Tel S.p.A., BT Italia S.p.A., Brennercom S.p.A., Colt Telecom S.p.A., Csinfo S.p.A., Decatel S.r.l., Estracom S.p.A., Eutelia S.p.A., Fastweb S.p.A., Fly Net S.p.A., Freeway S.r.l., Infracom Italia S.p.A., Intermatica S.p.A., Mc-Link S.p.A., Metropol Access Italia S.p.A., Noatel S.p.A., Okcom S.p.A., Opitel S.p.A., Orange Business Italy S.p.A., Phonica S.p.A., Publicom S.p.A., Rita S.r.l., Satcom S.p.A., Telecom Italia S.p.A., Teleunit S.p.A., Terrecablate Reti e Servizi S.r.l., TEX97 S.p.A., Thunder S.p.A., Tiscali Italia S.p.A., Trans World Communications S.p.A., Trans World Telecommunications S.r.l., Uno Communications S.p.A., Verizon Italia S.p.A., Vodafone Omnitel N.V., Wavecrest Italia S.r.l., Welcome Italia S.p.A. e Wind Telecomunicazioni S.p.A.

L'Autorità ha individuato un mercato rilevante, di dimensione geografica nazionale, per operatore (che include gli accessi in tecnologia PSTN, ISDN e VoIP managed in decade zero). Ai sensi dell'articolo 45 del Codice l'Autorità ha imposto:

  • a Telecom Italia gli stessi obblighi imposti per la fornitura del servizio di raccolta, ossia: i) accesso ed uso di determinate risorse di rete; ii) trasparenza; iii) non discriminazione; iv) separazione contabile; v) controllo dei prezzi e vi) contabilità dei costi;
  • a tutti gli operatori alternativi notificati gli obblighi di: i) accesso e uso di determinate risorse di rete; ii) trasparenza; iii) non discriminazione e iv) controllo dei prezzi.

In merito all'obbligo di controllo dei prezzi, con la delibera n. 668/13/CONS l'Autorità ha approvato un modello BU-LRIC (Bottom Up Long Run Incremental Cost) finalizzato alla definizione di tariffe efficienti per i servizi d'interconnessione su rete fissa. In linea con quanto previsto dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2009/396/CE sulla regolamentazione dei servizi di terminazione su rete fissa e mobile, il modello sviluppato dall'Autorità calcola i costi incrementali che sosterrebbe un ipotetico operatore efficiente che offre i servizi d'interconnessione utilizzando la tecnologia più efficiente disponibile, ovvero la tecnologia IP. Sulla base dei risultati del modello, l'Autorità ha definito, per ciascun servizio d'interconnessione, un percorso di riduzione programmata delle tariffe che, a partire dal 1° luglio 2013, si applica indipendentemente dalla tecnologia impiegata per offrire il servizio (IP/TDM) e dal livello di rete di Telecom Italia. Con la stessa delibera l'Autorità ha anche introdotto la simmetria tariffaria tra Telecom Italia e gli operatori alternativi a partire dal 1° luglio 2013.