Ufficio servizio pubblico televisivo, radiofonico e multimediale
Dirigente: Maria Serena La Pergola
Svolge l’attività di regolamentazione, di vigilanza e sanzionatoria in materia di par condicio in periodi elettorali e non elettorali, anche con specifico riferimento alle norme emanate per l’azienda concessionaria pubblica dalla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, in materia di pluralismo interno ai sensi della normativa vigente e in materia di
sondaggi demoscopici e politico-elettorali e al diritto di rettifica. Svolge l’attività prevista dalla legge n. 214/2004, in materia di conflitti di interessi, anche ai sensi dell’articolo 2, comma 9, della legge n. 481/1995. Cura i procedimenti e svolge ogni altra attività nelle materie di regolamentazione, di vigilanza e sanzionatorie della concessionaria del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale e dei sondaggi. Vigila sul rispetto degli indirizzi impartiti dalla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.
Predispone le linee guida per il contratto di servizio, definisce le metodologie e i criteri per la vigilanza degli obblighi e determina gli indicatori di qualità del servizio pubblico. Verifica la parità di condizioni concorrenziali in presenza di sistema di “finanziamento duplice” del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale. Cura i procedimenti e svolge ogni altra attività di regolamentazione, compresa la disciplina degli affollamenti pubblicitari, di vigilanza, anche attraverso attività ispettive e sanzionatorie, nel settore dei media audiovisivi anche con riferimento ai diritti audiovisivi sportivi, al diritto di cronaca, agli eventi di
grande rilevanza pubblica, alle quote europee e di produttori indipendenti.
Esercita le competenze di cui agli articoli 41 e 42 del TUSMA. Cura le attività inerenti all’Osservatorio permanente in materia di inserimento dei prodotti.