Condizioni di accesso alla rete locale in fibra ottica

Data di pubblicazione

L'Autorità, nel corso degli ultimi anni, ha adottato specifiche regole per l'accesso alle reti in fibra ottica secondo un approccio regolamentare equilibrato ai temi della concorrenza e della promozione degli investimenti.  

Gli interventi regolamentari dell’Autorità sono stati volti, in particolare, ad: 

  • incentivare gli operatori di ogni dimensione ad arricchire progressivamente le proprie dotazioni infrastrutturali; 
  • riconoscere le differenze nelle condizioni concorrenziali esistenti tra le differenti aree geografiche del Paese; 
  • promuovere le iniziative di co-investimento e di ripartizione dei rischi di investimento tra gli operatori; 
  • valutare la possibilità di imporre obblighi di accesso simmetrici, cui eventualmente assoggettare tutti gli operatori che detengono il controllo di infrastrutture che possano costituire strozzature concorrenziali. 

Nell’ambito di tali interventi regolamentari, l'accesso alla rete locale in fibra ottica consiste nella fornitura da parte di Telecom Italia, l'operatore identificato quale avente significativo potere di mercato nel mercato dell'accesso all'ingrosso alla rete locale fissa, di una serie di servizi tesi a consentire agli operatori alternativi di offrire agli utenti finali servizi ultrabroadband.  

Tra i principali servizi di accesso alla rete locale di fibra ottica di Telecom Italia, si richiamano i servizi di: 

  • “accesso alle infrastrutture”, che consentono agli operatori alternativi di poter accedere alle infrastrutture fisiche (ad es. minitubi, palificate, pozzetti, camerette, etc.) della rete di accesso locale dell’incumbent in modo da poter realizzare proprie reti di nuova generazione, ovvero reti costituite in tutto o in parte da elementi in fibra ottica; 
  • "accesso alla fibra spenta", che consentono agli operatori alternativi di poter accedere a tratte continue di fibra ottica posate nella rete di accesso primaria e secondaria dell’incumbent
  • “accesso al segmento di terminazione in fibra ottica”, consistente nell’accesso al segmento di rete che collega il punto terminale di rete all’interno dell’abitazione dell’utente finale al primo Punto di Distribuzione della rete di accesso; tale segmento di terminazione comprende, in particolare, il cablaggio verticale all’interno dell’edificio e, eventualmente, il cablaggio orizzontale fino al Punto di Distribuzione; 
  • “accesso VULA” – Virtual Unbundled Local Access, consistente nella fornitura dell’accesso virtuale alla rete locale (in fibra ottica o mista rame/fibra) dell’incumbent che comprende la fornitura della capacità trasmissiva dalla sede dell’abbonato alla centrale locale per mezzo di un apparato attivo con interfaccia di consegna Ethernet

 

Le principali delibere dell'Autorità che regolano l'accesso locale alla rete in fibra ottica di Telecom Italia nell'ambito del quadro regolamentare nazionale, scaturito dall'adozione delle direttive e raccomandazioni della Commissione europea, si trovano nei link che seguono. 


Source URL: https://www.agcom.it/competenze/comunicazioni-elettroniche/reti/condizioni-di-accesso-ed-interconnessione/condizioni-di-accesso-alla-rete-locale-in-fibra-ottica