Vai al contenuto

Mercati

immagine Mercati

I mercati sottoposti alla disciplina regolamentare dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ossia i mercati dei servizi di telecomunicazione, dei servizi audiovisivi, editoriali e - dal 2012 - dei servizi postali, afferiscono a settori industriali che presentano caratteristiche, quali l'uso di un'infrastruttura di rete per la fornitura dei servizi, la presenza di forti economie di scala o di altre barriere all'ingresso o, ancora, di una struttura di mercato a due versanti.

È proprio a causa della presenza di tutte o anche solo di alcune delle caratteristiche sopra elencate che i mercati, disciplinati dall'Autorità, sono stati tradizionalmente caratterizzati da un certo livello di concentrazione se non dalla presenza di una singola impresa operante in regime di monopolio. Ciò ha risposto anche all'esigenza di soddisfare gli obiettivi legati alla natura di pubblica utilità dei servizi (quindi, a garantire la massima diffusione territoriale dei servizi, la massima accessibilità delle condizioni economiche) e ad affrontare gli ingenti investimenti necessari a realizzare le infrastrutture di rete.

Benché il progresso tecnologico abbia ridotto il livello delle barriere all'ingresso, consentendo l'apertura alla concorrenza di numerosi segmenti delle industrie sopra elencate, l'attività regolamentare dell'Autorità si esplica in tutti i casi in cui il solo intervento ex post non è in grado di assicurare da un lato, la concorrenzialità dei mercati delle comunicazioni, dall'altro la diversità culturale ed il pluralismo dei media. Gli strumenti che, sulla base della normativa nazionale e comunitaria, l'Autorità utilizza per analizzare i mercati ed attuare la propria regolamentazione sono le analisi di mercato, per il settore delle comunicazioni e, per il settore dei media, l'Informativa Economica di Sistema e l'Analisi dei mezzi di comunicazione da parte dei consumatori.

immagine Mercati

I mercati sottoposti alla disciplina regolamentare dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ossia i mercati dei servizi di telecomunicazione, dei servizi audiovisivi, editoriali e - dal 2012 - dei servizi postali, afferiscono a settori industriali che presentano caratteristiche, quali l'uso di un'infrastruttura di rete per la fornitura dei servizi, la presenza di forti economie di scala o di altre barriere all'ingresso o, ancora, di una struttura di mercato a due versanti.

È proprio a causa della presenza di tutte o anche solo di alcune delle caratteristiche sopra elencate che i mercati, disciplinati dall'Autorità, sono stati tradizionalmente caratterizzati da un certo livello di concentrazione se non dalla presenza di una singola impresa operante in regime di monopolio. Ciò ha risposto anche all'esigenza di soddisfare gli obiettivi legati alla natura di pubblica utilità dei servizi (quindi, a garantire la massima diffusione territoriale dei servizi, la massima accessibilità delle condizioni economiche) e ad affrontare gli ingenti investimenti necessari a realizzare le infrastrutture di rete.

Benché il progresso tecnologico abbia ridotto il livello delle barriere all'ingresso, consentendo l'apertura alla concorrenza di numerosi segmenti delle industrie sopra elencate, l'attività regolamentare dell'Autorità si esplica in tutti i casi in cui il solo intervento ex post non è in grado di assicurare da un lato, la concorrenzialità dei mercati delle comunicazioni, dall'altro la diversità culturale ed il pluralismo dei media. Gli strumenti che, sulla base della normativa nazionale e comunitaria, l'Autorità utilizza per analizzare i mercati ed attuare la propria regolamentazione sono le analisi di mercato, per il settore delle comunicazioni e, per il settore dei media, l'Informativa Economica di Sistema e l'Analisi dei mezzi di comunicazione da parte dei consumatori.

In evidenza

  • Delibera n. 105/23/CONS Avvio di una consultazione pubblica concernente la modifica della delibera n. 666/08/CONS, recante “Regolamento per l’organizzazione e la tenuta del registro degli operatori di comunicazione”, finalizzata all’istituzione dell’elenco dei fornitori di servizi media audiovisivi soggetti alla giurisdizione italiana ed alla iscrizione al registro degli operatori di comunicazione dei fornitori di servizi postali, compresi i fornitori di servizi di consegna dei pacchi
  • Delibera n. 114/23/CONS Modifiche alla delibera n. 397/13/CONS del 25 giugno 20213 "Informativa Economica di Sistema"
  • Osservatorio sulle comunicazioni n. 1/2023
  • Delibera n. 71/23/CONS Avvio del procedimento per l'accertamento del valore economico del Sistema Integrato delle Comunicazioni (SIC) per l'anno 2021
  • Focus Bilanci 2017 - 2021