La nuova configurazione dell'ecosistema digitale, contraddistinto sempre più da una pluralità di scambi e interessi, informa il dibattito circa le modalità più appropriate di intervento, al fine di garantire il perseguimento degli interessi pubblici: tutela del consumatore, promozione della concorrenza, salvaguardia della natura aperta e neutrale della rete.
In questa cornice si inquadra il dibattito sul principio della neutralità della rete, in base al quale qualsiasi forma di comunicazione elettronica che sia veicolata da un operatore dovrebbe essere trattata in modo non discriminatorio, indipendentemente dal contenuto, dall'applicazione, dal servizio, dal terminale, nonché dal mittente e dal destinatario. Il principio della neutralità della rete si confronta con la diffusione di forme di gestione del traffico, che presuppongono il trattamento, per varie ragioni, dei byte trasmessi sulle reti di comunicazione.
Il rapporto tra neutralità della rete e forme di gestione del traffico alimenta il dibattito in questione, che ha assunto crescente rilevanza nell'agenda internazionale ed europea. Per questo sono state numerose le iniziative svolte dall'Autorità per indagare e promuovere la concorrenza nei mercati delle comunicazioni elettroniche e al contempo garantire che vengano rispettati i diritti fondamentali degli utenti, quali la libertà di manifestazione del pensiero e l'accesso all'informazione su internet.
L'Autorità, pertanto, ha focalizzato l'attenzione sui temi della net neutrality e della diffusione dei servizi dati e ha affrontato, prima di tutto in un'ottica esplorativa, le problematiche relative al tema della neutralità della rete, mediante la pubblicazione di indagini conoscitive, l'indizione di seminari e consultazioni pubbliche per instaurare un confronto costruttivo anche con gli attori del mercato. Successivamente, l'Autorità, in linea con il percorso adottato da altri regolatori del settore, ha proceduto a raccogliere le risultanze degli approfondimenti.
In particolare, in virtù dell'evoluzione del dibattito in corso, a livello nazionale e internazionale, l'Autorità ha inteso identificare i principali profili di indagine – in relazione al principio della neutralità della rete e alle relative forme di declinazione – che incontrano un certo consenso tra gli stakeholder, nonché le questioni aperte che, in quanto tali, risultano meritevoli di ulteriori analisi. Inoltre, sono state sintetizzate, senza pretesa di esaustività, le diverse posizioni degli stakeholder circa i temi chiave che ruotano attorno al dibattito sulla net neutrality e sulla diffusione di forme di gestione del traffico.
Lo scopo è di proseguire le attività di studio e di ricerca volte ad analizzare il rapporto tra crescente diffusione delle forme di gestione del traffico (traffic management), introduzione di nuove modalità di fissazione dei prezzi (pricing) e pari trattamento dei dati veicolati in rete (net neutrality). In tal modo, l'Autorità intende, fra l'altro, contribuire in misura sempre più puntuale al dibattito internazionale concernente il principio della neutralità della rete, anche alla luce dei lavori in materia svolti, fra l'altro, dalla Commissione europea e dal BEREC.
La nuova configurazione dell'ecosistema digitale, contraddistinto sempre più da una pluralità di scambi e interessi, informa il dibattito circa le modalità più appropriate di intervento, al fine di garantire il perseguimento degli interessi pubblici: tutela del consumatore, promozione della concorrenza, salvaguardia della natura aperta e neutrale della rete.
In questa cornice si inquadra il dibattito sul principio della neutralità della rete, in base al quale qualsiasi forma di comunicazione elettronica che sia veicolata da un operatore dovrebbe essere trattata in modo non discriminatorio, indipendentemente dal contenuto, dall'applicazione, dal servizio, dal terminale, nonché dal mittente e dal destinatario. Il principio della neutralità della rete si confronta con la diffusione di forme di gestione del traffico, che presuppongono il trattamento, per varie ragioni, dei byte trasmessi sulle reti di comunicazione.
Il rapporto tra neutralità della rete e forme di gestione del traffico alimenta il dibattito in questione, che ha assunto crescente rilevanza nell'agenda internazionale ed europea. Per questo sono state numerose le iniziative svolte dall'Autorità per indagare e promuovere la concorrenza nei mercati delle comunicazioni elettroniche e al contempo garantire che vengano rispettati i diritti fondamentali degli utenti, quali la libertà di manifestazione del pensiero e l'accesso all'informazione su internet.
L'Autorità, pertanto, ha focalizzato l'attenzione sui temi della net neutrality e della diffusione dei servizi dati e ha affrontato, prima di tutto in un'ottica esplorativa, le problematiche relative al tema della neutralità della rete, mediante la pubblicazione di indagini conoscitive, l'indizione di seminari e consultazioni pubbliche per instaurare un confronto costruttivo anche con gli attori del mercato. Successivamente, l'Autorità, in linea con il percorso adottato da altri regolatori del settore, ha proceduto a raccogliere le risultanze degli approfondimenti.
In particolare, in virtù dell'evoluzione del dibattito in corso, a livello nazionale e internazionale, l'Autorità ha inteso identificare i principali profili di indagine – in relazione al principio della neutralità della rete e alle relative forme di declinazione – che incontrano un certo consenso tra gli stakeholder, nonché le questioni aperte che, in quanto tali, risultano meritevoli di ulteriori analisi. Inoltre, sono state sintetizzate, senza pretesa di esaustività, le diverse posizioni degli stakeholder circa i temi chiave che ruotano attorno al dibattito sulla net neutrality e sulla diffusione di forme di gestione del traffico.
Lo scopo è di proseguire le attività di studio e di ricerca volte ad analizzare il rapporto tra crescente diffusione delle forme di gestione del traffico (traffic management), introduzione di nuove modalità di fissazione dei prezzi (pricing) e pari trattamento dei dati veicolati in rete (net neutrality). In tal modo, l'Autorità intende, fra l'altro, contribuire in misura sempre più puntuale al dibattito internazionale concernente il principio della neutralità della rete, anche alla luce dei lavori in materia svolti, fra l'altro, dalla Commissione europea e dal BEREC.