Nell'ambito dei propri compiti istituzionali, l'Autorità svolge l'attività di vigilanza, su segnalazione e d'ufficio, sull'applicazione del Regolamento (UE) 2019/1150 ("Regolamento P2B") da parte dei fornitori di servizi di intermediazione online e dei motori di ricerca online.
Nel periodo ottobre 2021 – aprile 2022, l'Autorità ha svolto un'attività di monitoraggio su larga scala al fine di verificare lo stato di applicazione del Regolamento P2B, con particolare attenzione alle modalità con cui i soggetti individuati hanno implementato le prescrizioni in materia di termini e condizioni.
Gli esiti di tali attività sono esposti nella relativa Relazione tecnica.
Al fine di garantire l'adeguata ed efficace applicazione del Regolamento, l'Autorità, sulla base di quanto previsto dall'articolo 1, comma 515, della legge n. 178/2020 e alla luce delle evidenze acquisite, ha ritenuto necessario procedere all'adozione di linee guida volte a fornire indicazioni di dettaglio circa le modalità implementative delle disposizioni in materia di platform to business da parte sia dei fornitori di servizi di intermediazione online sia dei fornitori di motori di ricerca online che forniscono servizi in Italia.
Al riguardo, in linea con le indicazioni del Regolamento P2B, l'Autorità ha rilevato che la trasparenza e la completezza dei termini e delle condizioni generali applicate dai fornitori di servizi di intermediazione online, l'efficacia dei sistemi di ricorso e dei meccanismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie, così come la comprensione dei parametri di posizionamento applicati dai fornitori di servizi di intermediazione online e dai fornitori di motori di ricerca online, risultano essenziali per promuovere relazioni commerciali sostenibili e per prevenire comportamenti sleali a detrimento dell'utenza business che utilizza i suddetti servizi.
Pertanto, all'esito di una consultazione pubblica della durata di 30 giorni (delibera n.156/22/CONS), con delibera n. 406/22/CONS, l'Autorità ha adottato le "Linee Guida per l'adeguata ed efficace applicazione del Regolamento (UE) 2019/1150" volte a fornire indicazioni sulle modalità di dettaglio per l'applicazione del Regolamento P2B da parte dei fornitori di servizi di intermediazione online e fornitori di motori di ricerca online.
Con il medesimo provvedimento, l'Autorità ha altresì istituito il "Tavolo tecnico per l'adeguata ed efficace applicazione del Regolamento (UE) 2019/1150", aperto a tutti i soggetti interessati, con la finalità di promuovere e favorire l'applicazione condivisa e omogenea delle prescrizioni normative europee in materia di platform to business.
L'oggetto e le modalità di funzionamento del Tavolo tecnico sono riportati nell'Allegato B alla delibera n. 406/22/CONS.
Nell'ambito dei propri compiti istituzionali, l'Autorità svolge l'attività di vigilanza, su segnalazione e d'ufficio, sull'applicazione del Regolamento (UE) 2019/1150 ("Regolamento P2B") da parte dei fornitori di servizi di intermediazione online e dei motori di ricerca online.
Nel periodo ottobre 2021 – aprile 2022, l'Autorità ha svolto un'attività di monitoraggio su larga scala al fine di verificare lo stato di applicazione del Regolamento P2B, con particolare attenzione alle modalità con cui i soggetti individuati hanno implementato le prescrizioni in materia di termini e condizioni.
Gli esiti di tali attività sono esposti nella relativa Relazione tecnica.
Al fine di garantire l'adeguata ed efficace applicazione del Regolamento, l'Autorità, sulla base di quanto previsto dall'articolo 1, comma 515, della legge n. 178/2020 e alla luce delle evidenze acquisite, ha ritenuto necessario procedere all'adozione di linee guida volte a fornire indicazioni di dettaglio circa le modalità implementative delle disposizioni in materia di platform to business da parte sia dei fornitori di servizi di intermediazione online sia dei fornitori di motori di ricerca online che forniscono servizi in Italia.
Al riguardo, in linea con le indicazioni del Regolamento P2B, l'Autorità ha rilevato che la trasparenza e la completezza dei termini e delle condizioni generali applicate dai fornitori di servizi di intermediazione online, l'efficacia dei sistemi di ricorso e dei meccanismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie, così come la comprensione dei parametri di posizionamento applicati dai fornitori di servizi di intermediazione online e dai fornitori di motori di ricerca online, risultano essenziali per promuovere relazioni commerciali sostenibili e per prevenire comportamenti sleali a detrimento dell'utenza business che utilizza i suddetti servizi.
Pertanto, all'esito di una consultazione pubblica della durata di 30 giorni (delibera n.156/22/CONS), con delibera n. 406/22/CONS, l'Autorità ha adottato le "Linee Guida per l'adeguata ed efficace applicazione del Regolamento (UE) 2019/1150" volte a fornire indicazioni sulle modalità di dettaglio per l'applicazione del Regolamento P2B da parte dei fornitori di servizi di intermediazione online e fornitori di motori di ricerca online.
Con il medesimo provvedimento, l'Autorità ha altresì istituito il "Tavolo tecnico per l'adeguata ed efficace applicazione del Regolamento (UE) 2019/1150", aperto a tutti i soggetti interessati, con la finalità di promuovere e favorire l'applicazione condivisa e omogenea delle prescrizioni normative europee in materia di platform to business.
L'oggetto e le modalità di funzionamento del Tavolo tecnico sono riportati nell'Allegato B alla delibera n. 406/22/CONS.